Quando bandiamo il nostro io interiore all'ombra, inibiamo inconsapevolmente la nostra espressione creativa e la nostra capacità di assaporare il momento presente. Con l'aiuto di alcuni esercizi pratici, possiamo ampliare la nostra visione del mondo sbloccando porte ignote all'immaginazione.

A seconda del punto in cui ti trovi nel tuo percorso, il tuo io interiore potrebbe essere in fermento proprio sotto la superficie, che prude per uscire. Per altri, potrebbe essere in letargo nel profondo del tuo subconscio e richiederà un lavoro attento per svegliarlo dal sonno.

Accedere al nostro io interiore promette di dare una spinta al nostro revival creativo e di stabilire un rapporto più giocoso con noi stessi e, per estensione, con il mondo che ci circonda.

Sono uno scrittore e cineasta indipendente. Alcuni anni fa, sono caduto in preda a un episodio depressivo a seguito del mio lungometraggio d'esordio; nella ricerca della mia sanità mentale, sono incappato in un insieme di principi trasformativi.

Questi principi, esplorati in questo libro, mi hanno riunito con il mio io interiore e mi hanno dotato di una nuova passione ed espressione creativa.

Per sbloccare il nostro io interiore, dobbiamo smettere di prendere le cose così sul serio ed esorcizzare i proverbiali scheletri nell'armadio.

Dobbiamo recuperare un senso di gioco e tornare a toccare i sogni e le curiosità che sono in noi. Per farlo, dobbiamo tornare alle nostre fondamenta e sradicare le routine e le relazioni che non ci servono più.