Outwitting the Devil è un'intervista immaginaria tra Napoleon Hill ed il Diavolo, che svela le radici del male per liberarci dai nostri demoni e condurre vite appaganti.

Nel 1908, l'acclamato autore Napoleon Hill intervistò l'uomo più ricco degli Stati Uniti: Andrew Carnegie.

Carnegie aveva già venduto la sua azienda siderurgica a J.P. Morgan all'epoca, accumulando una fortuna di più di 370 miliardi di dollari nelle stime attuali.

Quello è più del triplo della ricchezza di Jeff Bezos di Amazon.

Hill disse a Carnegie che voleva entrare alla facoltà di giurisprudenza e intervistare persone di successo come esperimento, a tempo perso.

Carnegie gli chiese immediatamente perché non avesse semplicemente scelto di condurre interviste come lavoro a tempo pieno.

Carnegie era convinto che le persone dovessero imparare dalla saggezza e dalle esperienze condivise degli altri. Hill prese il consiglio a cuore.

Alla fine, intervistò 25.000 persone comuni e 500 outliers straordinari.

Le sue interviste furono alla base del suo bestseller Pensa e arricchisci te stesso.

Nel 1938, un anno dopo l'uscita del libro, si mise subito al lavoro per creare la sua prossima opera: Outwitting the Devil.

In questo libro, si proponeva di provocare il pubblico conducendo un'intervista immaginaria con il diavolo in modo che i lettori potessero riconoscere le radici del male dentro di sé e combatterle per vivere le loro vite più autentiche.