Tutto è ovvio ti mostra come il buon senso non sia affidabile come pensi e come puoi cambiare il modo in cui prendi decisioni con metodi scientifici sperimentati e provati.

Duncan J. Watts è un ricercatore di Microsoft Research che esplora i fenomeni sociali in un mondo iperconnesso.

È più famoso per aver replicato un esperimento condotto da Stanley Milgram negli anni '60, chiamato l'esperimento 'small-world'.

Milgram inviò 300 lettere a individui casuali negli Stati Uniti, con l'istruzione di inoltrare il messaggio alla stessa persona, Alice, situata a Boston, Massachusetts.

Ai partecipanti fu inviata una descrizione di Alice, ma nessuna informazione di contatto diretto.

Se non la conoscevano personalmente, dovevano contattare qualcuno che conoscevano e che avrebbe potuto aiutarli a trovare il suo indirizzo.

In media, ai partecipanti sono bastati solo sei contatti per trovare Alice, indicando che la maggior parte delle persone negli Stati Uniti era connessa attraverso un massimo di sei persone.

Forse conosci questo come 'sei gradi di separazione'.

Nel 2003, Watts replicò questo esperimento con 60.000 persone provenienti da 166 paesi e 24.000 catene di email, gettando nuova luce sulla questione, ma confermando la teoria dei sei gradi.

Avresti mai pensato che ci fossero solo sei persone tra te e uno sconosciuto casuale? Questo va contro il buon senso, ma non è meno vero.

In Tutto è ovvio, Watts affronta questi sorprendenti risultati e il motivo per cui uscire dal tuo modo di pensare di buon senso può migliorare le tue capacità di ragionamento e di prendere decisioni.