In questa biografia romanzata, il filosofo Robert Pirsig riflette sulla lotta quasi universale dell'essere umano per accettare e capire il ruolo delle nuove tecnologie nella società.

Robert Pirsig era un filosofo, professore e autore che si è concentrato sulla morale e sulla 'qualità' per la maggior parte della sua brillante carriera.

In questo libro, Pirsig considera le complessità e le contraddizioni del pensiero razionale, valutate all'interno del contesto di un mondo di tecnologia, durante il suo viaggio in moto di 17 giorni attraverso l'ovest degli Stati Uniti.

Esaminando una moto tecnicamente e metafisicamente, Pirsig usa la moto per servire come condotto verso una comprensione della razionalità e del romanticismo, e come riconciliarli.

Un lungo giro in moto mette il motociclista, la tecnologia e la natura in una battaglia viscerale per il controllo l'uno dell'altro, ipotizza Pirsig.

La natura offre ostacoli e opportunità sotto forma di tempo e terreno.

La moto e le strade forniscono un modo chiaro ma inflessibile di viaggiare velocemente.

Nel frattempo, il pilota è lasciato a decidere se essere controllato da forze e macchine al di là della sua comprensione o se è lui stesso una forza trainante aiutata dal mondo circostante.