Siamo Sempre Stati Qui è la spiritosa e sincera memoria d'esordio di Samra Habib, un'autrice musulmana queer di discendenza canadese pakistana.

Spesso repressi nelle loro terre ancestrali e diffidenti in Occidente, pochi gruppi sono meno rappresentati nei media dei musulmani queer.

Ora possiamo ascoltare la storia personale di qualcuno all'incrocio di queste due identità complesse.

Samra Habib è una giornalista, fotografa e attivista di fama mondiale, nota per il suo progetto fotografico Just Me and Allah, in cui rappresenta le narrazioni e le esperienze di musulmani queer in tutto il mondo.

Nella sua memoria, Habib racconta la storia del venirsi a palesare come donna queer e musulmana in un mondo che entrambi considera 'Altro'.

Attraverso i suoi ricordi di infanzia e giovinezza insieme a riflessioni sul presente, l'autrice ci porta nel profondo del suo mondo.

Con un'intelligente, gentile e profonda presa sul femminismo intersezionale, i diritti LGBTQIA e la spiritualità, Siamo Sempre Stati Qui è molto più di una storia di coming out.