Nella sua raccolta di saggi, l'autrice Nanjala Nyabola racconta le sue esperienze di donna keniota che viaggia per il mondo, riflettendo su temi di razza, identità e mobilità nel mondo di oggi.

Come apparirebbe il viaggio per qualcuno in un mondo spesso ideato per limitarlo?

Cosa significa viaggiare per piacere quando tanta gente non riesce a trovare la libertà che cerca? E come possiamo portare maggiore empatia nelle nostre esperienze di viaggio?

Nata e cresciuta in Kenya, Nanjala Nyabola è una scrittrice, accademica, avvocata e attivista per i diritti umani.

Essendo capace di parlare dieci lingue, Nyabola ha visitato più di 70 paesi, dall'Africa del Sud all'Italia al Nepal.

In questa serie di saggi, l'autrice racconta varie storie di viaggio e vita all'estero, dal lavoro per un'organizzazione per i diritti umani in Haiti all'ascesa dell'Everest.

In questo percorso, Nyabola medita sul razzismo e su questioni come la crisi dei rifugiati e lo sfruttamento del lavoro, trovando comunque spazio per l'umorismo e il fascino.