Non c'è un pianeta B è una raccolta di fatti sorprendenti che tutti portano alla stessa conclusione - che la preservazione dell'equilibrio naturale e precario della Terra è il prerequisito per la nostra stessa sopravvivenza.

Guidare un'auto eccessivamente grande o potente e fumare hanno una cosa in comune: entrambi sono insostenibili.

E man mano che i danni si accumulano, diventa più facile notare l'inefficienza cronica del mondo nella produzione e nel consumo di energia.

Mike Berners Lee è un esperto di impronta di carbonio, avendo studiato questo argomento fin dalla laurea all'Università di Oxford in fisica.

Qui Berners-Lee presenta i risultati di decenni di ricerca sugli effetti globali dello sviluppo industriale umano.

Non c'è un Pianeta B si concentra su come macroprocessi come le emissioni di gas serra industriali e microprocessi come la dieta personale e i viaggi influenzino l'ambiente.

Il messaggio del libro è chiaro - la Terra è tutto ciò che abbiamo.