In The Shame Machine, l'autrice Cathy O'Neil esplora come le aziende e i governi utilizzi la vergogna come arma per vendere prodotti e mantenere lo status quo, e come possiamo ridirigere questa vergogna per portare cambiamenti positivi nella società.

Tutti abbiamo sperimentato qualcosa che ci ha fatto sentire in colpa: dover chiedere denaro in prestito, essere rifiutati o diventare il bersaglio di uno scherzo.

La vergogna gioca sulle nostre insicurezze e ha effetti duraturi sulla nostra autostima.

Ma la vergogna funziona anche su una scala più ampia, dalle società di perdita di peso che utilizzano la fatfobia come tattica di marketing ai movimenti di protesta che vergognano le figure potenti per indurle a realizzare cambiamenti sociali.

L'autrice e scienziata dei dati Cathy O'Neil esplora come i governi, le aziende e gli algoritmi dei social media siano orientati a sfruttare la nostra vergogna.

Tuttavia, la vergogna può anche essere utilizzata per il bene sociale.

Se siamo tutti più consapevoli di come la vergogna può essere usata contro di noi, possiamo apportare cambiamenti positivi alla nostra società.