Lo psicologo clinico Alexander Kriss esamina l'influenza dei videogiochi sulla mente, interrogandosi sul loro impatto sulle capacità cognitive e sociali e utilizzando casi studio illustrativi dei suoi pazienti.

I videogiochi rendono i bambini violenti?

Con la quantità di giochi basati su guerra e crimine disponibili oggi, potremmo vedere un aumento della violenza nella vita reale come una conclusione scontata, ma questa assunzione ha una base nei fatti e nello studio scientifico?

Gli studi anti-gioco condotti a metà degli anni 2000 sono ora ampiamente visti come faziosi e inconcludenti, e nuove ricerche suggeriscono che il gaming può essere utile per costruire capacità cognitive e sociali, oltre a rappresentare uno sfogo sano per la rabbia.

Attingendo alle proprie esperienze formative con i giochi e utilizzando esempi dal suo lavoro diretto con i pazienti, lo psicologo clinico Alexander Kriss esplora l'impatto dei giochi nel suo libro del 2020, The Gaming Mind.

Rifocalizzando l'attenzione lontano dagli effetti negativi supposti del gaming, Kriss dimostra i potenziali più sottili e i rischi del gaming in questo studio equilibrato.