Questo classico volume di conferenze e saggi tratta sessismo, razzismo, omofobia e classismo, sostenendo che affrontare le nostre differenze con coraggio e lucidità può portare a un mondo giusto.

Questo libro di riferimento è stato innovativo all'arrivo e rimane una raccolta canonica.

I 15 saggi e discorsi dal 1976 al 1984 riuniti in questa raccolta affrontano le esperienze personali di Audre Lorde, che si estendono in una politica e una teoria sociale illuminanti.

Scrittrice, attivista per i diritti civili, sopravvissuta al cancro e madre che è cresciuta a Harlem negli anni '30, Lorde è autrice di numerosi libri acclamati, tra cui Zami: A New Spelling of My Name.

Lorde, un'iconica nera, lesbica, femminista, rimane una influenza smisurata per il pensiero femminista intersezionale, i gender studies, gli studi sui neri e la teoria critica.

Lorde sosteneva una sintesi tra teoria e poesia, la necessità della differenza come mezzo per il cambiamento e la giustizia sociale, la rabbia giusta e la liberazione nera, e le sue teorie sulla pedagogia e l'imperialismo americano.

Le sue parole incendiarie lasciarono un'impronta indelebile e un duraturo appello all'azione.