Il rinomato linguista Stephen Pinker sostiene che nonostante le critiche moderne, la razionalità illuminista è centrale per il progresso materiale e morale, l'autoperfezionamento e una società democratica sana.

Poiché la tecnologia ci mette a disposizione un'assortimento vertiginoso di fatti e controfatti, le svolte sociali e scientifiche rivoluzionarie spesso sono state oscurate dalle teorie del complotto e dai finti esperti.

Nel nostro mondo 'post-verità', ricco di notizie false e contenuti in competizione per la nostra attenzione, come possiamo separare la verità dalle bugie o l'evidenza oggettiva dal sentimento soggettivo?

Uno dei principali pensatori del linguaggio e della psicologia al mondo, Steven Pinker è professore ad Harvard, finalista del Premio Pulitzer e collaboratore regolare di New York Times, Time e The New Republic.

In questo seguito del suo bestseller Il progresso illuminista, Pinker delinea un caso urgente per il pensiero razionale come questione pressante del nostro tempo.

Sostenendo che la razionalità è il motore fondamentale della storia e del progresso morale, Pinker analizza esaustivamente i fondamenti del pensiero razionale, compresi i campi della logica, della statistica e della teoria della probabilità.