In questo documentario del 1990, la regista Jennie Livingston ripercorre la cultura delle ball di New York City dalla metà alla fine degli anni '80, gettando luce sui performer neri e latini LGBTQ+ che hanno trovato conforto e libertà attraverso di essa.

Alla fine degli anni '80 a New York, gli individui afroamericani e latini LGBTQ+ venivano spesso emarginati e respinti persino dalle loro stesse famiglie.

Avendo fondato le loro stesse comunità unite da legami solidi, i membri della comunità LGBTQ+ organizzavano feste note come ‘balls', in cui venivano esplorati, emulati e sviluppati gli aspetti della cultura popolare.

Le ball erano eventi vivaci, colorati e energetici, durante i quali i concorrenti partecipavano a competizioni di ballo e moda impegnative per ottenere fama e rispetto all'interno delle loro comunità.

Intitolato in onore di una ball annuale organizzata dal performer drag Paris Dupree, Paris is Burning è diventato il lavoro più noto della regista Jennie Livingston.

Sebbene il documentario di Livingston abbia suscitato polemiche all'interno della comunità delle ball negli anni '90, è ora diventato un classico del cinema queer.

Il film continua a ispirare nuove generazioni di partecipanti alle ball e commemora la vita di diversi straordinari americani, la maggior parte dei quali non sono più con noi.